CANTU' BATTE AVELLINO E SI RIPRENDE IL SECONDO POSTO

Cari Bagai riprendiamo, dopo un breve periodo di interruzione, il nostro appuntamento con lo sport comasco. Smaltita l'amarezza della Coppa Italia, Cantù è ripartita a mille in campionato e si è ripresa il secono posto in comproprietà con Milano. "Missione compiuta" per gli uomini di coach Trinchieri, che hanno superato Avellino per 91 a 67. La partenza non è dei migliori, Avellino si porta sull'8-3 ma la tripla di Mazzarino e il canestro da sotto di Micov riportano la gara in parità. Il match continua punto a punto fino allo strappo finale causato dai liberi di Thomas che permettono ad Avellino di chiudere il primo quarto in vantaggio 21 a 18. In avvio di seconda frazione l'Air prova a scappare ma Tabu e Mazzarino portano Cantù a -1. I padroni di casa si portano in vantaggio con la bomba di capita Mazzarino e a cinque minuti dall'intervallo lungo il punteggio è di 29 a 26. Marconato, Tabu e Green firmano l'allungo canturino (39 a 31 a 2' dal termine), che si incremente negli ultimi 120 secondi di gioco fino al 47 a 38 (grazie anche al canestro di Green da metà campo). Avvio di terza frazione favorevole agli uomini di coach Trinchieri, che con le triple di Leunen e Markoishvili volano fino al 56-42. Thomas riapre la gara (58-54) ma il finale di terzo periodo è favorevole ai locali che con Urbutis e Markoishvili si riportano sul +11 (65 a 54). Il quarto periodo si apre con la tripla di Tabu a cui susseguono cinque punti consecutivi di Thomas (68-59). Il finale è in discesa per i canturini, che con Leunen, Tabu e un super Green volano fino al 91 a 67 finale. La prossima gara vedrà Cantù impegnata, ancora al Pianella, contro la Pepsi Caserta.

Emanuele Bianchi

BASKET SERIE A-1 FEMMINILE: COMENSE VITTORIA CON LA SECONDA

La Liomatic Umbertide a non riesce a sfatare il tabù del PalaSampietro. Al termine di una gara vissuta sull’altalena e di un ultimo minuto per cuori forti, le ragazze di coach Barbiero trovano una vittoria importantissima per la classifica. In avvio la Liomatic gioca aggressiva in difesa, ritmi elevati, attacco fluido e tiri ad alta percentuale. La conseguenza è il 26-13 del minuto 8. Il primo periodo va in archivio sul 26-17, punteggio neanche troppo indicativo di quanto visto sul parquet. La fase centrale del match è quasi ad esclusivo appannaggio della Comense: le umbre si bloccano in attacco, sbagliano tiri facili e concedono in difesa. Ne scaturisce un devastante 19-2 (Hicks e Jansone, in foto, sugli scudi) che certifica il 42-35 interno di metà gara. Dopo la pausa lunga la musica non sembra cambiare e la Comense appare in controllo (53-40 al minuto 25). Quando al 34’ il tabellone recita 66-52, massimo vantaggio locale sembra che la partita sia finita e qui entra in scena la grande ex Francesca Zara. Umbertide reagisce e la Comense subisce un parziale di 14-2 (Zara 8 p.ti filati) e sfida incredibilmente riaperta sul 68-66 con 1:40 sul cronometro. Sul -2 le umbertidesi falliscono 5 possessi e Angela Zampella (12 p.ti alla fine) può così sigillare la vittoria della Comense, preziosa quanto pesante nell’economia della classifica. La prossima partita a Faenza Sabato alle 20.30, mentre in casa la Comense tornerà domenica 27 ccon il ritorno in campo di Viviana Ballabio la storica capitana!!

Fabio Castelnuovo

BASKET FEMMINILE SERIE A-1: COMENSE, RITORNO ALLA VITTORIA!!

Le nero stellate tornano a vincere dopo sei gare

La Comense vince la sua prima partita di questo 2011 che sembrava stregato tra le mura amiche. Pur con una prova poco brillante, le lariane battono la formazione napoletana della Job Gate Napoli per 70-61. La Comense riesce a trionfare sulla sirena: la partita, infatti, è rimasta in equilibrio per quasi tutto il tempo. La gara è viva da subito: nel primo quarto ci sono buonissime percentuali al tiro e la Comense chiude sotto di un punto ma con un piglio diverso da quello delle ultime gare. Il secondo quarto è più lento, soprattutto per la Comense che non riesce a scrollarsi di dosso il peso psicologico delle sei sconfitte e chiude il secondo quarto addirittura sotto di cinque punti (28-33). Nonostante la situazione difficile al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, i tifosi sostengono più che mai le ragazze di Barbiero che riescono a stringere le maglie della difesa e a trasformare più tiri in punti. A due secondi dalla sirena del terzo quarto l’episodio che forse indirizza la partita dalla parte delle lariane: Angela Zampella (in foto) segna da 16 metri un canestro sulla sirena e porta la squadra di casa a +4 sul 49-45. Napoli però non vuole saperne di uscire sconfitta e riesce a rimettersi in partita e a lottare quasi fino alla fine punto a punto. Alla fine i canestri di Harmon, Hicks e Zampella chiudono la partita. Vince finalmente la Comense contro anche pur non giocando il miglior basket l’importante era vincere. La prossima partita di campionato ancora al palaSampietro domenica alle ore 18 contro Umbertide.

Fabio Castelnovo

BASKET SERIE A-1 FEMMINILE: CRISI NERO(STELLATA)

Sconfitta anche a Pozzuoli per la Comense che dopo la buona prova con Schio fa un passo indietro

Ennesima sconfitta per la formazione nero-stellata che non riesce ad uscire dal tunnel di risultati negativi che stanno condizionando la stagione portando la Comense nella zona rischiosa della classifica: se non riuscirà a reagire sarà difficile evitare i play-out e forse addirittura salvarsi. Buon impatto difensivo d’entrambe le squadre: si segna con il contagocce in avvio di gara (10 possessi non concretizzati complessivamente): 2–2 al 2° (Dixon, Hicks dalla lunetta). Poi le due formazioni si svegliano (6–7 al 4°). Sale di tono la difesa lariana con le partenopee che iniziano a faticare tantissimo in attacco. Al primo mini intervallo è 11–18 per la Comense. In avvio di secondo quarto si segna poco da ambo le parti (14–20 al 12°), poi anche questa volta sono le lombarde a scavare un solco importante: 14–28 al 14° Harmon e Hicks ampliano la forbice al 20° (23–38). Poi nell’intervallo succede qualcosa nello spogliatoio della Comense: forse l’idea di avere già vinto,ma quando si torna in campo la squadra comasca sparisce completamente dal campo e le padrone di casa sono più aggressive, determinate in difesa, limitando l’attacco delle lariane. La Gma è gasatissima e concede per diversi minuti solo gite in lunetta alle lariane. Grazie ad una meravigliosa Dixon (28 punti), Pozzuoli ribalta incredibilmente una partita già persa. Adesso c’è bisogno di reagire subito perché al situazione è critica davvero adesso. Domenica prossima al PalaSampietro di Casnate arriva la Job Gate Napoli e l’unico risultato possibile è al vittoria.

Fabio Castelnovo

BASKET SERIE A-1 FEMMINILE. COMENSE CHE PECCATO

Sconfitta nel derby per un errore arbitrale a due secondi dal termine

Bruciante sconfitta subita dalla formazione lariana sul campo del Geas per 63-61. La Comense arriva a Sesto recuperando Harmon (perderà Donvito, fuori almeno due settimane)e puntando su Jansone sempre positiva nei precedenti incontri. Si sa il derby è per antonomasia una partita equilibrata e anche questo Comense-Geas non tradisce l'attesa. Partita combattuta punto a punto dall’inizio alla fine anche se il Geas ha tentato di scappare fino al +6 di metà terzo quarto ma poi la Comense riesce a rientrare in partita grazie alle conclusioni dalla distanza di Jansone e Stabile e alle penetrazioni di Hicks. Niente da recriminare dal punto di vista dell’impegno per le ragazze lariane, ma anche questa volta sono tornate a casa senza punti e questo è il quarto passaggio a vuoto consecutivo. Veniamo al momento clou del match: le ragazze di Barbiero si trovano sotto di un punto (62-61) a otto secondi dalla fine, dopo il time-out le ragazze lariane tornano in campo con la convinzione di riuscire a segnare in otto secondi un canestro, dopo la rimessa e un paio di passaggi la capitana Stabile si prende la responsabilità della penetrazione, non arriva il canestro ma arriva evidente il fallo del pivot della formazione di casa, fallo che vedono tutti tranne i due arbitri che lasciano la rimessa al Geas. La Comense scenderà nuovamente in campo mercoledì per una partita contro le rivali di sempre della Famila Schio alle ore 20,30 al Palasampietro.

Fabio Castelnovo

LO SPORT LARIANO IN UN PERIODO NERO

Sconfitte per Comense, Como e Cantù. Piove sul bagnato sul calcio Como: 1 punto di penalizzazione.

Come letto nell’articolo precedente per la Comense è arrivato il terzo stop consecutivo e la classifica ora la vede al sesto posto. Male anche la Bennet Cantù, che esce con le ossa rotte dalla trasferta nel derby con Varese, terminato 82-65 per la Cimberio. Ancora peggio se la passa il Como, sconfitto 1-0 nella decisiva sfida salvezza con il Pergocrema e penalizzato di un punto nella giornata di ieri. Ma procediamo con ordine. La pallacanestro Cantù nonostante la sconfitta può comunque annoverare un’ottima classifica, che la vede al terzo posto dietro Siena e Milano; piazzamento che le permette di affrontare Biella alle Final Eight previste dal 10 al 13 Febbraio a Torino. Quello che però non soddisfa pienamente è l’altalenanza nei risultati della squadra di coach Trinchieri, che proprio tre incontri prima aveva sconfitto e agganciato Milano in classifica e ora si ritrova sotto di quattro lunghezze (in virtù anche della sconfitta 76-75 con Pesaro, intervallata dal successo casalingo 75-65 con la Benetton Treviso). A Varese è mancato l’apporto di Markoishvili, ancora infortunato, ma Cantù è stata in partita per tre quarti per poi crollare l’ultimo quarto chiusosi con il parziale di 23-9. Per andare ad insidiare Siena (apparsa quest’anno vulnerabile rispetto agli automi vincenti degli anni passati) e Milano serve più continuità. La squadra c’è e può fare molto bene e sognare non costa nulla, anche a partire dalla Finale Eight di Coppa Italia. Quindi bisogna lasciarsi alle spalle la sconfitta nel derby e ripartire con il girone di ritorno al massimo. Più delicato il discorso Calcio Como. La squadra ha perso il delicatissimo scontro salvezza con il Pergocrema in virtù della rete all’undicesimo del primo tempo di Ricci (colpo di testa su punizione di Profeta). A detta di tutti, mister Garavaglia compreso, è stata la peggiore gara della stagione. Serve forse Cozzolino, eroe della passata stagione e ora messo in “punizione” nella Beretti (dove segna subito una doppietta). La classifica vede il Como terzultimo a quota 20; la situazione non è tragica (con 5 punti in più si arriva al sesto posto, quindi classifica molto corta) ma la sensazione è che incontri così non vadano persi e ora non ci si può permettere passi falsi e occorrono subito punti. Abbiamo detto 20 punti, senza errare perché sarebbero 21 ma nella giornata di ieri è arrivata la penalizzazione di un punto. Al Como è stato contestato il fatto che entro il termine del 6 agosto, il delegato alla sicurezza del Sinigaglia e il vice indicati dalla società non avessero frequentato e superato un apposito corso di formazione. L’anno scorso l’incarico era ricoperto dall’ex segretario Giorgio Bressani e dal presidente del Centro Coordinamento Roberto Bolpato. Per questa stagione era invece richiesta, in maniera poco chiara e non univoca secondo la tesi difensiva dell’avvocato del Como, Mattia Grassoni, l’indicazione di due persone qualificate. Per responsabilità oggettiva, inibito per trenta giorni il presidente Antonio Di Bari. La società farà ricorso ma più di una vittoria legale i tifosi del Como si aspettano una vittoria sul campo, già a partire dal difficile match casalingo di Domenica con l’Alessandria.

Emanuele Bianchi

BASKET SERIE A-1 FEMMINILE. TERZA SCONFITTA!

Sconfitta anche con la neopromossa Lucca. Ora è sesto posto.

Brutta sconfitta subita dalla formazione lariana sul campo della neopromossa Lucca per 54 a 45. La Comense arrivava a Lucca ancora priva della sua stella Jill Harmon, con Jansone incerottata,con Spreafico con una rottura del setto nasale e Sowinski ormai fuori dalle rotazioni. Le nerostellate non entrano mai in partita e giocano un bruttissimo basket con molte disattenzioni. Una brutta partita che si trascina alla conclusione senza nessuna emozione e con la Comense sempre sotto nel punteggio. Il primo quarto risulterà quello fatale alle ragazze di coach Barbiero (19-12). Secondo e terzo quarto scivolano via con pochi punti segnati da entrambe le squadre e la reazione Comense si attende per il quarto periodo dove le lariane provano a riportarsi sotto fino al meno quattro ma due canestri della ex Andrade e di Bagnara chiudono il discorso.
Non erano mai successe nella storia della società lariana tre partite di fila senza successi; domenica c’è il derby a Sesto contro il Geas in diretta su Rai Sport. Il momento è critico ma le ragazze si rifaranno.
Forza Comense!!

Fabio Castelnovo