COMO-BASSANO 0-1Oscar Brevi (in foto) espulso per proteste dalla panchina poco prima del gol ospite
Marcatore: La Grotteria al 18' st.
COMO: Castelli, Licata (Fautario 23'st), Bossa, Conti, Franco, Riva, Filipe, Da Dalt (Bardelloni 30'st), Maah, Cozzolino, Rossini (Scardina 22'st). All. Garavaglia-Brevi.
BASSANO: Grillo, Basso, Porchia (Martina 44'st), Pellizzer, Ghosheh, Lorenzini, Caciagli, Mateos, Venitucci (Beccia 23'st), La Grotteria, Guariniello (Crocetti 30'st). All. Jaconi.
Il Como non ripete il successo del turno precedente e cade in casa con il Bassano. Tre punti pesanti che vanno al Bassano, che prima di questo scontro era a quota 12 proprio con i lariani. L'insuccesso riporta il Como in una posizione di classifica critica, al penultimo posto in coabitazione con il Monza, a più due dal fanalino di coda Paganese. Partono forte gli ospiti, che dopo 2' di gioco colpiscono la traversa con La Grotteria, su cross di Caciagli. E' sempre il Bassano padrone del campo, che si rende pericoloso prima al 18' con La Grotteria, e poi un minuto più tardi con un tiro di Lorenzini che termina di poco a lato. Per vedere la prima conclusione del Como bisogna aspettare fino al 31': Cozzolino si accentra bene ma calcia centrale e debolmente, rendendo così facile l'intervento di Grillo. Al 33' ospiti vicino al vantaggio: colpo di testa di Pellizer respinto e susseguente tiro di Basso che termina di poco a lato. Al 42' bella azione personale di Maah che libera al tiro Da Dalt, ma la sua conclusione è ben parata da Grillo. Nell'unico minuto di recupero decretato dal direttore di gara il Como va in gol con Rossini, servito da Da Dalt, ma la rete viene annullata per fuorigioco. In avvio di ripresa ci prova in due occasioni Da Dalt, ma al 5' calcia alto e al 9' Grillo blocca sicuro la sua conclusione. Al 18' arriva la doccia fredda per i lariani: Venitucci scappa via a Licata e serve a centro area La Grotteria che deposita la sfera in rete. Al 22', al momento della sostituzione di Rossini, i tifosi contestano l'attaccante locale. Al 27' il Como sfiora il pareggio con un tiro di Maah che colpisce il palo. Al 36' Crocetti impegna Castelli e due minuti più tardi Mateos, in contropiede, centra il palo. La gara termina senza ulteriori azioni degne di nota, tra la delusione dei tifosi per il brutto risultato. Unica nota positiva della settimana è il pagamento degli stipendi entro i termini, così che non vi sarà penalizzazione. Sembra però complicarsi il passaggio societario alla cordata guidata da Abele Lanzanova; si attendono sviluppi nei prossimi giorni. Domenica il Como farà visita alla Paganese, ultima a quota 10. Scontro salvezza fondamentale che in caso di sconfitta significherebbe ultimo posto; l'imperativo è, dunque, vincere.
COMO: Castelli, Licata (Fautario 23'st), Bossa, Conti, Franco, Riva, Filipe, Da Dalt (Bardelloni 30'st), Maah, Cozzolino, Rossini (Scardina 22'st). All. Garavaglia-Brevi.
BASSANO: Grillo, Basso, Porchia (Martina 44'st), Pellizzer, Ghosheh, Lorenzini, Caciagli, Mateos, Venitucci (Beccia 23'st), La Grotteria, Guariniello (Crocetti 30'st). All. Jaconi.
Il Como non ripete il successo del turno precedente e cade in casa con il Bassano. Tre punti pesanti che vanno al Bassano, che prima di questo scontro era a quota 12 proprio con i lariani. L'insuccesso riporta il Como in una posizione di classifica critica, al penultimo posto in coabitazione con il Monza, a più due dal fanalino di coda Paganese. Partono forte gli ospiti, che dopo 2' di gioco colpiscono la traversa con La Grotteria, su cross di Caciagli. E' sempre il Bassano padrone del campo, che si rende pericoloso prima al 18' con La Grotteria, e poi un minuto più tardi con un tiro di Lorenzini che termina di poco a lato. Per vedere la prima conclusione del Como bisogna aspettare fino al 31': Cozzolino si accentra bene ma calcia centrale e debolmente, rendendo così facile l'intervento di Grillo. Al 33' ospiti vicino al vantaggio: colpo di testa di Pellizer respinto e susseguente tiro di Basso che termina di poco a lato. Al 42' bella azione personale di Maah che libera al tiro Da Dalt, ma la sua conclusione è ben parata da Grillo. Nell'unico minuto di recupero decretato dal direttore di gara il Como va in gol con Rossini, servito da Da Dalt, ma la rete viene annullata per fuorigioco. In avvio di ripresa ci prova in due occasioni Da Dalt, ma al 5' calcia alto e al 9' Grillo blocca sicuro la sua conclusione. Al 18' arriva la doccia fredda per i lariani: Venitucci scappa via a Licata e serve a centro area La Grotteria che deposita la sfera in rete. Al 22', al momento della sostituzione di Rossini, i tifosi contestano l'attaccante locale. Al 27' il Como sfiora il pareggio con un tiro di Maah che colpisce il palo. Al 36' Crocetti impegna Castelli e due minuti più tardi Mateos, in contropiede, centra il palo. La gara termina senza ulteriori azioni degne di nota, tra la delusione dei tifosi per il brutto risultato. Unica nota positiva della settimana è il pagamento degli stipendi entro i termini, così che non vi sarà penalizzazione. Sembra però complicarsi il passaggio societario alla cordata guidata da Abele Lanzanova; si attendono sviluppi nei prossimi giorni. Domenica il Como farà visita alla Paganese, ultima a quota 10. Scontro salvezza fondamentale che in caso di sconfitta significherebbe ultimo posto; l'imperativo è, dunque, vincere.
Emanuele Bianchi
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